Oggi parliamo di Virgin e di come un ragazzo senza alcuna conoscenza specifica di business sia riuscito a fondare ben più di 400 società di successo, il suo nome Sir. Richard Branson.

Tutto inizio quanto in giovane età Richard decise di mollare la scuola e di fondare una rivista per studenti rendendola sostenibile grazie alla vendita di spazi pubblicitari, successivamente volendo aumentare il legame coi lettori decise di introdurre anche una vendita di CD grazie ai quali avrebbe fornito un prodotto in più e fidelizzato ulteriormente gli abbonati.

Questa introduzione riscosse fin da subito un grande successo, tale da portare Richard Branson ad aprire un negozio di dischi che prese il nome di Virgin.

Virgin non perchè Richard fosse Vergine, o magari a quei tempi anche si 🙂 ma cmq fu battezzato così per il fatto che tutti i soci del negozio erano assolutamente inesperti nel campo dell’imprenditoria vera e propria.

Ma il negozio grazie all’impegno di tutti ebbe col tempo abbastanza successo e permise a Virgin di acquistare un box dove poter creare una piccola casa discografica,  la Virgin o meglio Virgin Records.

Ovviamente l’etichetta discografica Virgin non era l’unica sul mercato e non era nemmeno la più famosa, anzi per niente.

Ma a Richard questo non importava, sapeva che il mondo della musica era ed è sempre in continua evoluzione così scommise praticamente tutto su gruppi ed artisti emergenti che piacevano tanto alla gente ma che non erano ancora arrivati alle orecchie di tutti, uno tra i tanti Maik Oldfield che nel piccolo studio  Virgin registrò il suo primo successo internazionale che vendette oltre 5 milioni di copie.

Questo come puoi imaginare cambio radicalmente la Virgin Records e le permise inoltre di sedere alla tavola delle grandi case discografiche 🙂

Ma le scommesse sui nuovi talenti non finirono e Virgin ebbe modo di far crescere tanti altri artisti emergenti come Sex Pistols, Genesis e Rolling Stone.
Il resto beh credo che anche tu lo conosca, Virgin Records diventò una delle più grandi case discografiche del Mondo 🙂

Richard Branson non si fermò, un giorno mentre era in aeroporto il volo di Richard venne cancellato, così stanco di subire l’ennesimo disguido delle compagnie aeree e non volendo rinunciare alla vacanza tanto attesa, decise di noleggiare un aereo privato per 2.000 dollari e dividere la somma tra tutti i passeggeri del volo che era stato cancellato.

Prese una lavagna e scrisse: VIRGIN AIRWAYS 39$

E noleggiò veramente quell’aereo!
Inoltre qualche anno più tardi fondò addirittura la sua compagnia aerea, la Virgin Airways.

Il perchè?
Unicamente perché non riteneva giusto che la maggior parte delle compagnie americane fornissero un servizio scarso invece di coccolare i propri clienti.

Nel corso degli anni questo “pensare fuori dagli schemi” ha permesso a Richard di fondare più di 400 aziende nei più svariati settori:
Dalle palestre Virgin, alle navi da crociera Virgin.
Insomma non è importante come si crei un business, si può sempre migliorare quelli già esistenti portandoli al successo 🙂

Come?
Ascoltando le persone e rispondendo quindi a bisogni ben dichiarati ma che non tutti sono in grado di ascoltare.

Richard Branson ha una mentalità proattiva, non si blocca davanti agli ostacoli e tende sempre alla risoluzione di qualunque problema.
Nonostante la sua inesperienza e nonostante la sua non conoscenza dei settori nei quali ha deciso di lavorare, e attenzione nei quali si sta ancora lavorando, si è da poco infatti quotato a wall street con la sua Virgin Galactic (Compagnia AeroSpaziale che punta a realizzare il sogno del turismo spaziale).

Insomma seguendo l’esempio di Virgin quello che conta è avere voglia di fare e di mettersi in gioco per cambiare in meglio perché non arriverà mai il momento giusto e non arriverà mai il giorno in cui ci sentiremo pronti.

Quello che sto cercando di dire è che certe volte ci preoccupiamo troppo di essere pronti prima di fare un passo importante o prima di iniziare un progetto imprenditoriale dimenticandoci che nessuno è nato pronto, e chiunque abbia ottenuto qualche risultato importante ha trovato il modo di ottenerlo solamente vivendo giorno dopo giorno, accumulando vittorie ma anche sconfitte necessarie per poter realizzare grandi risultati e forse come nel caso di Richard Branson senza mai considerarsi Arrivato.